FONTE: quotidianocasa.it Due architetti veneti si cimentano con l'architettura "diversa". Quella che ancora oggi è considerata dai più qualcosa di misterioso semplicemente perché prende in considerazione parametri che dovrebbero essere comuni alla progettazione di qualsiasi edificio: orientamento, irraggiamento solare, bioclimatica, risparmio ed efficienza energetica Alla domanda se vogliono descriversi a beneficio dei lettori si schermiscono, nicchiano, prendono tempo, ridono fra il divertimento e l’imbarazzo. Preferiscono che a parlare di loro sia giustamente il progetto, così come gli aspetti concreti del loro lavoro. E il progetto in effetti parla degli architetti Michele Cassibba e Franco Dell’Anna che in questa opulenta campagna veneta (Zero Branco, provincia di Treviso), una volta retaggio di pellagra e fame seria, e oggi intriso di Ville (quelle venete del Settecento) e villette (quelle “geometriche”, cioè realizzate dai geometri mirando al sodo e soprattutto ai